Codice Etico e Modello 231/01
FGM Management Consulting S.r.l. è una società di consulenza direzionale e gestionale, che dal 1996 opera in qualità di partner professionale di aziende private e pubbliche con il fine di assicurare soluzioni “su misura”, attraverso un approccio metodologico qualificato e innovativo, per costruire e consolidare un rapporto di partnership.
Il Codice Etico definisce e proclama i valori, i principi, gli impegni e le responsabilità etiche e comportamentali che FGM Management Consulting S.r.l. assume e attua nell’esercizio della propria attività e a cui si uniformano il proprio Personale, gli Esponenti aziendali, i Collaboratori e chiunque agisca in nome e per conto della Società.
FGM genera valore per i propri Clienti grazie ad uno staff di consulenti di elevata professionalità ed esperienza e all’integrazione delle proprie competenze specialistiche con un accreditato sistema di relazioni tecnico-professionali.
FGM attraverso l’impiego di competenze e professionalità multidisciplinari e integrate, nonché mediante un approccio operativo fortemente orientato al risultato, è in grado di rispondere alle esigenze dei propri Clienti con riferimento alle diverse aree gestionali.
FGM con una struttura snella e altamente qualificata, intende promuovere, sostenere e consolidare, processi di cambiamento e programmi di sviluppo in linea con le attese dei propri Clienti.
FGM attraverso un accreditato sistema di relazioni tecnico-professionali, integra le proprie competenze specialistiche in ambito: fiscale, societario, informatico, produzione e logistica, al fine di garantire una risposta completa, efficace e qualificata.
Il successo della FGM dipende dalle capacità e dalle competenze di chi vi opera, sviluppate e maturate attraverso la “combinazione equilibrata” di studio, approfondimento, esperienza e metodo di lavoro. FGM mira ad offrire ai Clienti il più alto livello di competenza professionale anche in termini di Etica, Integrità e Qualità, valori questi che costituiscono il fondamento delle attività aziendali.
Quale componente essenziale del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. 231/2001 (nel seguito anche “MOG” o “Modello”) della Società, il presente Codice concorre all’azione di prevenzione della commissione, anche indiretta, dei reati-presupposto di cui alla citata normativa, compiuti o tentati nell’interesse e/o a vantaggio dell’Ente, da parte dei soggetti operanti in posizione apicale o subordinata, nonché dei Collaboratori e di chiunque agisca in nome e per conto della Società.
Sistema di Gestione delle Segnalazioni Interne di Violazioni (“Whistleblowing”)
(Istituito ai sensi del D.Lgs. 24/2023)
FGM Management Consulting S.r.l. si è adeguata ai requisiti di cui al decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24 “attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali” (c.d. whistleblowing).
Il suddetto Decreto disciplina la protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali e dell’Unione Europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato, di cui siano venute a conoscenza nell’ambito del contesto lavorativo.
In particolare, le segnalazioni possono riguardare solo condotte illecite rilevanti per la disciplina 231 o violazioni del modello 231 ed essere effettuate unicamente attraverso il canale interno in quanto la Società non ha raggiunto la media di 50 lavoratori e ha adottato un Modello Organizzativo 231.
In linea con quanto previsto dal Decreto, non possono essere oggetto di segnalazione tramite il sistema del “whistleblowing”, le contestazioni, rivendicazioni o richieste legate a un interesse di carattere personale della persona segnalante che attengono esclusivamente ai propri rapporti individuali di lavoro o di collaborazione.
Possono effettuare segnalazioni i seguenti soggetti:
- i lavoratori subordinati;
- i lavoratori autonomi, nonché i titolari di un rapporto di collaborazione;
- i lavoratori o i collaboratori, che forniscono beni o servizi o che realizzano opere in favore di terzi (fornitori);
- i liberi professionisti e i consulenti;
- i volontari e i tirocinanti;
- gli azionisti e le persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza (anche qualora tali funzioni siano esercitate in via di mero fatto).
Le misure di tutela previste dal Decreto trovano applicazione anche con riferimento a: facilitatori; persone del medesimo contesto lavorativo della persona segnalante; colleghi di lavoro della persona segnalante che lavorano nel medesimo contesto lavorativo e che hanno con il segnalante un rapporto abituale e corrente; enti di proprietà della persona segnalante o che operano nel medesimo contesto lavorativo della stessa.
A tal fine la Società ha attivato i seguenti canali attraverso cui è possibile effettuare delle Segnalazioni interne:
– in forma scritta, analogica, in modalità cartacea, anche tramite l’invio di una lettera raccomandata; è necessario che la segnalazione venga inserita in due buste chiuse: la prima con i dati identificativi del segnalante unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento; la seconda con la segnalazione, in modo da separare i dati identificativi del segnalante dalla segnalazione. Entrambe dovranno poi essere inserite in una terza busta chiusa che rechi all’esterno la dicitura “riservata all’Organismo di Vigilanza di FGM Management Consulting”, al seguente indirizzo: Via Castelfidardo, 60, 00185 Roma (RM);
– In forma orale, tramite richiesta di incontro diretto con il gestore delle segnalazioni.
Il soggetto destinatario della Segnalazione è l’Organismo di Vigilanza.
Nell’ambito della gestione del canale di segnalazione interna verrà:
- rilasciata alla persona segnalante avviso di ricevimento della segnalazione entro sette giorni dalla data di ricezione;
- mantenuta l’interlocuzione con la persona segnalante alla quale si potrà richiedere, se necessario, integrazioni sulla segnalazione;
- dato diligente seguito alle segnalazioni ricevute;
- fornito riscontro alla segnalazione entro tre mesi dalla data dell’avviso di ricevimento o, in mancanza di tale avviso, entro tre mesi dalla scadenza del termine di sette giorni dalla presentazione della segnalazione.
Le segnalazioni devono contenere la narrazione di fatti, eventi o circostanze che possono costituire gli elementi fondanti l’asserita violazione ed essere effettuate con un grado di dettaglio sufficiente a consentire, almeno astrattamente, di identificare elementi utili o decisivi ai fini della verifica della fondatezza della segnalazione stessa.
Nel rispetto di quanto previsto dal D.lgs. 24/2023, la Società assicura la riservatezza del segnalante e vieta ogni ritorsione o discriminazione a carico di chi effettua la segnalazione. L’identità della persona segnalante e qualsiasi altra informazione da cui può evincersi, direttamente o indirettamente, tale identità non possono essere rivelate, senza il consenso espresso della stessa persona segnalante, a persone diverse da quelle competenti a ricevere o a dare seguito alle segnalazioni, espressamente autorizzate a trattare tali dati ai sensi della normativa in materia di protezione dei dati personali.
La violazione dell’obbligo di riservatezza è fonte di responsabilità disciplinare, fatta salva ogni ulteriore forma di responsabilità prevista dalla legge.
Si sottolinea che, nel caso in cui la segnalazione, risultata infondata, sia stata effettuata con dolo o colpa grave da parte del lavoratore dipendente, potrà essere valutata l’applicazione di un procedimento disciplinare.
Le informazioni e i dati personali che vengono comunicati nel contesto delle segnalazioni sono trattati per gestire e dare seguito alle segnalazioni stesse, nonché indagare le eventuali condotte segnalate e adottare le misure necessarie in conformità con le leggi applicabili, inclusa la normativa in materia di protezione dei dati personali. È possibile prendere visione delle modalità e delle finalità del trattamento dei dati personali, consultando l’informativa estesa ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento (EU) 2016/679 nella sezione degli allegati della presente pagina.
Per maggiori informazioni sulle modalità definite dalla Società per presentare una segnalazione e sulle modalità di gestione della stessa, è possibile consultare la “Procedura per la gestione delle segnalazioni” di seguito riportata. Per altri riferimenti normativi si rimanda al D.Lgs. 24/2023.